Madeira, l'isola dell'eterna primavera

Dalle vette al mare, tra foreste e delfini

06 luglio 2023 - Benedetta Crespi - 4 Min


Clima che cambia ogni 5 minuti, ogni 5 km e ogni 100 metri di dislivello. Isola dei fiori. Montagne che si ergono da un oceano di un blu profondo. Un'abbondanza di frutta esotica e frutti di mare superlativi. Natura incontaminata. Varietà incredibile di paesaggi e di sentieri escursionistici. Paradiso per i surfisti.

Ecco Madeira.

Viene anche chiamata la perla dell’Atlantico e, sì, se piove prendetela con filosofia e pensate che altrimenti non sarebbe così verde e ricca di una flora che difficilmente si può trovare in altre parti del mondo. Ma partiamo con ordine: l’arcipelago di Madeira è una regione autonoma del Portogallo, ed è caratterizzato da isole di origine vulcanica, e situato a poche centinaia di chilometri dalle coste africane. L’isola principale è un luogo da vivere a tutto tondo, indicata particolarmente per chi ama il verde e la forza della natura. Il nostro viaggio ci ha portato a scoprirne le mille sfaccettature, a conoscere la popolazione locale, la sua eno-gastronomia, le sue montagne e il suo mare.

 

FUNCHAL, LA CAPITALE


Funchal ne è la capitale e si sviluppa ad anfiteatro lungo la costa meridionale, tra le città di Santa Cruz e Camara de Lobos. Fu proprio questa protezione naturale ad attirare i primi abitanti che costituirono il nucleo centrale. Il nome deriva dall’abbondanza della pianta di finocchio (funcho) sull’isola. La città iniziò a popolarsi nel 1424. È stata un importante porto e base commerciale fra il XV e il XVII secolo, perché tappa lungo le rotte verso il Nuovo Mondo. Fu il principale centro di approvvigionamento di vino locale, il Madeira, e soprattutto di zucchero.

Nell’800 divenne famosa per il clima salutare: Elisabetta di Baviera, meglio nota come Principessa Sissi infatti, vi soggiornò per curarsi. Anche la famiglia di Carlo d’Austria vi trascorse l’esilio.

A circa quattro chilometri a nord-est del centro di Funchal c’è il Giardino Botanico, che propone una serie di piante subtropicali, oltre ad alberi e fiori esotici. Per chi vuole scoprire i prodotti locali il Mercado dos Lavradores è il luogo ideale e tappa obbligata. Le irresistibili e coloratissime bancarelle sono all’interno di una struttura in arte déco del 1940.


                  


TERRAZZE INCANTATE E OFF ROAD


Non c’è nulla di meglio che farsi trasportare da un 4X4 per essere introdotti al paesaggio di quest’isola. La laurisilva è una foresta subtropicale sempreverde che domina le nuvole sovrastanti l’isola, ma che in meno di un minuto possono scostarsi per far ammirare il mare che circonda incontrastato, dipende da come ha deciso di girare il vento. E lo spettacolo è letteralmente da togliere il fiato. La vegetazione è rigogliosa e variegata, orchidee selvatiche, felci, eucalipti ed ortensie ovunque; un luogo rilassante che ti riconcilia col mondo. E quando c’è la nebbia il paesaggio diventa ancora più magico. Poi, scendendo verso Fanal, si ammira il suggestivo spettacolo delle cascate che si ricongiungono al mare e, a Porto Moniz, i resti di lava che hanno dato origine alle piscine naturali più belle del mondo: sembra impossibile che delle acque così cristalline e placide possano essere nate da un'eruzione vulcanica!


                                                                                                      
                                                          

                                                                                  


BALENE E DELFINI


La costa dell'isola di Madeira è uno dei posti migliori del Portogallo dove avvistare balene, delfini e altri cetacei. Tuttavia, questi animali sono imprevedibili e la quantità di esemplari che si possono avvistare dipendono da diversi fattori, fra cui le condizioni meteorologiche del momento o l'epoca di accoppiamento e riproduzione di ogni specie. Al porto di Funchal ci sono decine di motoscafi attrezzati che partono ogni giorno, più volte al giorno, per questa imperdibile escursione marittima, che se siete a Madeira non può assolutamente mancare. I delfini solcheranno le acque insieme a voi, e ne scoprirete tutte le caratteristiche, soprattutto caratteriali.



PICO DE AREIRO


È una tra le vette più alte presenti sull’ isola (1818 mt). Arrivando presto ci si può godere lo spettacolo della nebbia mattutina di fondovalle che lentamente si dissolve lasciando comparire le vette. A inizio estate la cima è un tripudio di piante d’alta montagna del tutto singolari, come la violetta gialla autoctona. Da qui ci sono vari sentieri trekking di media difficoltà da percorrere per raggiungere le altre vette.


                                                          


LE 25 FONTES


Il trekking a Rabaçal e alle 25 fontes percorre i sentieri di uno dei paesaggi naturali più belli dell'entroterra di Madeira, ed è senza dubbio uno dei cammini, se non il cammino, più popolare dell’isola. Perché è chiamata la Levada das 25 Fontes? Semplicemente perché lungo il cammino sono presenti 25 fonti o piccoli salti d’acqua. La sua popolarità lo rende uno dei più visitati dell’isola, anche durante la bassa stagione; pertanto, è consigliabile iniziare questo cammino di prima mattina per cercare di godersi al meglio il paesaggio, il cammino e il suono dei vari corsi d’acqua. Si intraprende un sentiero conosciuto come "levada das 25 fontes", attraversato da diversi canali d'acqua che sfruttano al meglio tutte le risorse della foresta di laurisilva. Questo spazio naturale, dichiarato Patrimonio dell'Umanità, vanta una biodiversità di flora e fauna davvero sorprendente. L’itinerario prosegue verso la bellissima Lagoa de 25 fontes, una laguna in cui sfociano decine di cascate. I torrenti d'acqua emergono da diversi versanti della montagna, dando vita ad un totale di 25 cascate, ed è un piccolo luogo incantato.


 


Zaino in spalla!!

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